Riprendo la notizia da
zeusnews.it. Un foglio di scarabocchi lasciato su un tavolo al recente summit di Davos e attribuito a Tony Blair ha indotto gli esperti di grafologia a dispensare particolareggiate opinioni sulle capacità del primo ministro britannico. Secondo quello che era un tempo l'autorevole Times, l'esame grafologico del foglio rivelerebbe un individuo "
molto più aggressivo che negli anni passati" con "
molta irritabilità, che sta faticando a tenere sotto controllo". Secondo la grafologa Emma Bache la scrittura indica "
l'emergere di una natura ossessiva-compulsiva".Sempre secondo la Bache, la scrittura del foglio include "
molti simboli fallici, come l'anello delle B e delle L", e apparterrebbe a una persona "
alla quale non piace perdere la faccia e che non si arrenderà neppure quando sa di avere torto". Addirittura vi sarebbero un "
triangolo e una croce" che sono "
simboli oscuri, forse indicativi di un desiderio di morte... spesso sono tracciati da persone gravemente malate". L'analisi della Bache conclude affermando di aver trovato "
più di un indizio di megalomania". Altri psicologi e grafologi, interpellati da varie testate britanniche, hanno emesso verdetti altrettanto drastici: "
fa fatica a concentrarsi", "
non è un leader nato", "
lotta per tenere sotto controllo un mondo che lo confonde", "
una persona instabile che si sente terribilmente sotto pressione".
Questa mattina Downing Street ha fatto notare che il foglio di scarabocchi è di Bill Gates. Fin qui la notizia ripresa da zeusnews.
Il mistero dunque si infittisce? No, secondo altre fonti giornalistiche, per le quali non ci sarebbe alcun mistero: dall'esame comparato con le registrazioni televisive in cui spiegava alla lavagna di Porta a Porta il contenuto del suo contratto con gli italiani si tratterebbero infatti degli stessi geroglifici tracciati da Berlusconi.
Ecco, i soliti comunisti.