Case esistenti
Mini rialzo, pari al 2,9 per cento, in Aprile negli Stati Uniti, nelle vendite di case esistenti, che passano dalle 4milioni e 55mila unità di Marzo a 4milioni e 68 mila unità, il 3,85% in meno rispetto alle 4milioni e 85mila unità di Aprile 2008. Ma, come ci avverte Marco Sarli,
Il 45% di queste vendite sono poi il frutto della nuova ondata di foreclosure che abbassano i prezzi delle case e che nei prossimi mesi dovranno pur cominciare a diminuire contraendo ulteriormente il mercato immobiliare. Un dato che fa il paio con quello del totale delle case invendute che ad Aprile sale dell' 8,8% arrivando alla cifra record di 4 milioni di case invendute che rappresentano il 10,2 % dell'offerta di case esistenti, rispetto al 9,6% del mese precedente.
Questi numeri, insieme alla notizia del rialzo dei tassi sui mutui, al crollo verticale delle richieste di mutuo, all'incremento delle insolvenze anche per i mutui rinegoziati, anch'essi in caduta libera, indicano che siamo ben lontani dall'aver raggiunto il fondo della crisi e che l'inizio della ripresa nel quarto trimestre 2009 rimane solo una chimera e un'illusione della borsa.
Sotto, sempre grazie a Calculated Risk, il primo grafico è relativo alla vendita di case esistenti, il secondo alle case invendute, il terzo illustra l'offerta di case esistenti. Stasera o domani i dati sulle nuove case. Cliccate sulle immagini per ingrandirle.
...il dato di aprile non presenta in realtà alcuna variazione positiva rispetto al dato comunicato il mese precedente, ma segnala una crescita del 2,9 per cento solo per il fatto che è stato pesantemente rivisto verso il basso proprio il dato relativo al mese precedente, un giochetto statistico che, a causa della frequenza, rende i dati volta per volta forniti dalle fonti private e pubbliche difficilmente affidabili prima della verifica fatta generalmente il mese successivo, mentre per la cruciale informazione relativa al prodotto interno lordo statunitense vengono fornite ben tre letture successive, con vistose variazioni tra la prima e la terza.
Il 45% di queste vendite sono poi il frutto della nuova ondata di foreclosure che abbassano i prezzi delle case e che nei prossimi mesi dovranno pur cominciare a diminuire contraendo ulteriormente il mercato immobiliare. Un dato che fa il paio con quello del totale delle case invendute che ad Aprile sale dell' 8,8% arrivando alla cifra record di 4 milioni di case invendute che rappresentano il 10,2 % dell'offerta di case esistenti, rispetto al 9,6% del mese precedente.
Questi numeri, insieme alla notizia del rialzo dei tassi sui mutui, al crollo verticale delle richieste di mutuo, all'incremento delle insolvenze anche per i mutui rinegoziati, anch'essi in caduta libera, indicano che siamo ben lontani dall'aver raggiunto il fondo della crisi e che l'inizio della ripresa nel quarto trimestre 2009 rimane solo una chimera e un'illusione della borsa.
Sotto, sempre grazie a Calculated Risk, il primo grafico è relativo alla vendita di case esistenti, il secondo alle case invendute, il terzo illustra l'offerta di case esistenti. Stasera o domani i dati sulle nuove case. Cliccate sulle immagini per ingrandirle.
Labels: case esistenti, mercato immobiliare
2 Commenti:
Ahem,
a proposito di case. Cosa ne pensa Perestroika di una (possibile) nuova ondata di insolvenze sui mutui prime
http://www.nytimes.com/2009/05/25/business/economy/25foreclose.html?pagewanted=1&hp
dopo quella dei subprime? Ne parlava oggi anche Bloomberg:
http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601087&sid=a2zH6o6F7Wuc&refer=home
La penso esattamente come Andrea Mazzalai (Icebergfinanza) in tutti i suoi post dedicati alla crisi immobiliare.
Invia il tuo commento
<< Home